Creare un blog non è un lavoro particolarmente complicato, tuttavia richiede impegno e cura, ancora più se il progetto finale non è una semplice opera ludica ma ha carattere professionale. In quel caso sarebbe certamente preferibile avere alcune competenze tecniche o farsi aiutare da professionisti del settore.
Sono molti gli strumenti telematici che ci possono aiutare nella realizzazione di un blog ma per chi non ha nessuna esperienza in ambito può essere faticoso mettere a fuoco i punti chiave necessari a stilare una struttura di qualità, dunque voglio offrirti in questa guida i passi base per elaborare al meglio il tuo progetto.
Ricerca della nicchia
Il primo processo da affrontare è capire la tipologia di blog che si vuole realizzare, ovvero su quale argomento verterà il contenuto e quindi a che tipo di lettore sarà indirizzato, aspetti questi che possono sembrare di poco conto ma tutt’altro che insignificanti. Si perché questo sarà l’anima del blog e anche la chiave per realizzare un lavoro che possa piacere e nel caso fruttare un guadagno.
Scegli quindi un argomento di cui hai conoscenza e competenza e di cui sei in grado di realizzare contenuti accattivanti, completi e sensati.
Se poi vuoi rivolgerti a futuri clienti pensa ad una nicchia, un settore, che attragga molte persone e che per questo può invogliarle a spendere nel tuo lavoro. Fatto questo siamo pronti per entrare più nell’aspetto tecnico.
Registrazione e scelta dell’hosting
Stabilito il concept del blog è fondamentale scegliere un buon dominio e registrarsi su un sito che offra un servizio di hosting, sottoscrivendo quindi un abbonamento.
ll dominio è il nome del blog inserito dopo l’indirizzo www. e prima dell’estensione, che può variare da .it o .com e altri tipi. È univoco, nessun altro può avere lo stesso dominio, e aiuterà le persone a trovare, nonché ricordare, la tua pagina, per questo è importante scegliere un nome semplice e pertinente al tema del blog e possibilmente che contenga anche una parola chiave in grado di favorire l’indicizzazione seo, ovvero la metodologia che aiuta a farsi trovare sui motori di ricerca.
L’hosting invece è lo strumento attraverso il quale il vostro blog sarà rintracciabile in rete, nonché la sua banca dati, tutto quello che concerne il blog verrà salvato nell’hosting, di conseguenza non possiamo affidarci al caso ed è anzi sempre consigliabile scegliere una piattaforma affidabile e di qualità.
Suggerisco a riguardo il sito Vhosting, che offre un ottimo servizio, backup inclusi nell’abbonamento e server italiani.
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Installazione del CMS
Scelto dominio e hosting possiamo occuparci del CMS, ovvero del “sistema di gestione dei contenuti”, che in termini poveri è un software online che ti permette di creare e gestire in autonomia le pagine del tuo blog.
È lo strumento principale per la gestione completa del blog e, senza girarci troppo intorno, una delle migliori piattaforme CMS è senza dubbio WordPress.
WordPress è la più conosciuta e usata piattaforma per realizzare siti e blog, e anche la più tecnicamente vantaggiosa. In genere tale piattaforma è fornita insieme al pacchetto hosting e lo stesso gestore provvede all’istallazione o ad indicarti il procedimento da seguire per iniziare a lavorare su di essa, senza alcun costo aggiuntivo.
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Creazione dei contenuti
A questo punto non resta che iniziare concretamente a redarre il blog e dargli corpo inserendo dei contenuti, ma se parliamo di realizzare un lavoro professionale questi non possono essere argomenti a caso, tornando al concept del tuo blog e alla nicchia di riferimento devi sviluppare dei contenuti in grado di interessare ed attrarre persone di quel settore. Devi quindi chiederti cosa puoi offrire a quella tipologia di lettore, perché dovrebbe visitare il tuo blog e quali potrebbero essere le informazioni che sta cercando e su questo sviluppare i tuoi contenuti.
È poi consigliabile strutturare il blog in modo ordinato ma soprattutto ci sono pagine che non devono mancare perché aumentano il coinvolgimento con i lettori, parliamo ovviamente dell’homepage, che possiamo definire la copertina del blog ma talvolta riporta i contenuti più recenti, dopo di che una pagina bio, dove possiamo parlare di noi e spiegare anche come è nato il blog, e poi una pagina per i contatti, in modo che il lettore possa all’occorrenza avere una comunicazione diretta.
Ultimo ma non meno importante aspetto a cui badare è realizzare una propria privacy policy, dato che ogni blog deve rispettare il regolamento europeo per la raccolta dei dati e che tale mancanza comporterebbe il rischio di una sanzione assai salata. Non c’è uno standard esclusivo da seguire ma anche in questo le piattaforme come WordPress possono venirti in aiuto.
Ad ogni modo mi preme consigliarti l’azienda Iubenda, piattaforma che genera in automatico sia la privacy policy che la cookie policy con davvero pochi semplici passaggi.
Ora hai tutte le informazioni principali e necessarie per realizzare un blog di qualità, non ti resta che raccogliere le idee e dare vita al tuo progetto.
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Grazie e buon guadagno 😉
Simone.
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